La Corte Costituzionale dichiara illegittime le norme che stabiliscono l’indennità d’esproprio per le aree agricole e le aree non suscettibili di edificazione, in quanto commisurata al valore agricolo medio determinato senza alcun riferimento all’effettivo valore del bene espropriato.

Sul BURC n° 2 del 10/01/2011 è stata pubblicata la Legge Regionale n. 1 del 2011  che ha modificato, la precedente  norma regionale in materia LR 19/2009.

Sul supplemento ordinario n. 270 alla Gazzetta Ufficiale n. 288 del 10 dicembre 2010 è stato pubblicato il Decreto del Presidente della Repubblica 5 ottobre 2010, n. 207 relativo al "Regolamento di esecuzione ed attuazione del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, recante Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE".

La sentenza 2 novembre 2010Il  pronunciata dal TAR Lazio,  n. 33106,  ha chiarito che la qualifica di imprenditore agricolo del richiedente non è una condizione necessaria al rilascio del permesso di costruire.
Sono dovuti  i pagamenti degli oneri ex artt. 5 e 6 legge 10/77,  poiché non è applicabile l'esonero      previsto dal testo Unico dell'Edilizia.